"Mamma cos'è la colazione?"
Proprio così, da piccola mi sono sempre ostinata a non voler consumare questo pasto.
Dai racconti di mia madre non è sempre stato così: fino all’età di tre anni la mia colazione era composta da latte, biscotti e a volte anche della frutta.
Dopo di che per me la colazione non è più esistita!
Mia mamma ci ha provato in tutti i modi, mi avrebbe comprato qualsiasi cosa pur di farmi mangiare una buona colazione!
Tante di quelle volte è successo che al supermercato spingessi mia mamma a comprarmi biscotti, cereali che vedevo pubblicizzati in Tv o chissà cos’altro, per poi lasciarli nella dispensa di casa per un’eternità. Col senno di poi, forse non mi è andata così male!
Così dall’asilo, fino alle elementari e poi alle medie il mio stomaco cominciava ad essere rifornito di combustibile solo verso le 10 di mattina, quando durante l’intervallo, mi sarei divorata anche il banco!
Confrontandomi con tante persone, quest’abitudine è abbastanza diffusa sia fra i bambini ma anche fra gli adulti.
Ho voluto scrivere questo articolo per condividere con voi la mia esperienza, sperando che in qualche modo vi possa essere utile, soprattutto ai #NotLoversofBreakfast.
Per me la colazione è stata una scoperta…una piacevole scoperta!
Ma come tutti i cambiamenti richiede tempo e pazienza, non ci sono scorciatoie o vie di comodo.
Ve lo spiegherò meglio nel prossimo articolo, ma anch’io alcuni anni fa mi sono affidata ad un Biologo Nutrizionista, non perché fossi in sovrappeso, ma per un altro motivo che vi racconterò.
Farsi accompagnare e supportare da un professionista è sempre la scelta migliore!
Certo non è stata una passeggiata!
Prima di continuare, faccio la pignola. Vi sto raccontando la mia esperienza, questo non significa che dovete fare copia e incolla sulla vostra persona, perché ogni persona è diversa, con le sue esigenze e la propria storia.
Per questo serve sempre uno specialista che ci possa seguire.
Il fine ultimo di questo articolo quindi non è divulgare conoscenze, ma infondervi una sana e costruttiva motivazione.
Dicevamo…non è stata una passeggiata!
Tutti coloro che al mattino non fanno colazione, possano ben capire di cosa sto parlando.
Non è semplice mangiare anche solo un mandarino o bere un bicchiere d’acqua se si è abituati a non mangiare nulla appena svegli. E' come se il nostro orologio fisiologico si ribellasse all’introduzione di cibo proprio per una questione di abitudine, ma non solo.
Molte volte le persone che non consumano la colazione, si abbuffano a cena o la sera tardi, rallentando la sensazione di fame mattutina.
Il cambiamento graduale con me ha avuto successo.
Dapprima ho cominciato ad assumere almeno dei liquidi di prima mattina: una spremuta d’arancia, del The, del caffè d’orzo o semplicemente due bei bicchieri d’acqua naturale.
Pian piano, ho introdotto del pane integrale con della marmellata di qualità o delle fette biscottate con una crema spalmabile alle nocciole.
Via via la mia colazione è diventata sempre più abbondante e varia soprattutto.
Ho introdotto lo yogurt bianco intero, la frutta secca o fresca e addirittura le uova!
Nel giro di cinque mesi sono riuscita a rivoluzionarmi in questo senso. E ho scoperto sulla mia pelle tutti gli effetti positivi, che derivano dal consumare una ricca e varia colazione.
Mi sono resa conto di aver sbagliato ad ostinarmi a non voler fare colazione, proprio per questo motivo, spero che anche voi non commettiate il mio stesso errore.
Soprattutto i più piccini!
Se volete cambiare questa abitudine e tante altre, sapete quello che dovete fare: rivolgervi ad uno specialista (Medico Dietologo/Nutrizionista, Biologo Nutrizionista, Dietista).
In conclusione credo che senza colazione non so più stare, è indispensabile per cominciare al meglio le mie giornate!
Mi diverto a cambiare continuamente le mie scelte e talmente è diventata importante che non mi sveglio neanche più tardi, perché sò che se salto la colazione, la sensazione del vuoto di stomaco non è ormai più sopportabile per me, che chiedevo:
“ Mamma cos'è la colazione?”
Greg Nutrition
